Street Art Revolution. Banksy e compagni: itinerari d’arte

Promossa dal Forte di Bard in collaborazione con 24 ORE Cultura e curata da Patrizia Cattaneo Moresi, la mostra “Street Art Revolution. Banksy e compagni: itinerari d’arte” racconta la Street Art come movimento rivoluzionario, capace di superare confini culturali, geografici e temporali, mettendo in discussione convenzioni e regole sociali.

Allestita nelle sale delle Cannoniere del Forte di Bard, l’esposizione è strutturata in sei sezioni che ripercorrono l’ascesa globale dell’arte urbana, evidenziandone l’evoluzione stilistica e tecnica, ma anche la capacità di confrontarsi con la realtà e di attraversare barriere politiche e sociali.

Attraverso oltre 50 opere, tra cui un intervento site specific di Edoardo Ettorre realizzato direttamente sulle pareti espositive, la mostra accompagna il visitatore lungo un viaggio che parte dalle origini del graffitismo e dei primi pionieri come Taki183 e Seen, fino ad arrivare agli artisti che hanno portato la Street Art a un riconoscimento internazionale, tra cui Banksy, Obey e JR. Completano il percorso approfondimenti sulla scena francese, italiana ed europea, che arricchiscono ulteriormente la narrazione con stili, tecniche e visioni differenti.

Ogni opera è testimonianza di come l’arte possa diventare spazio di incontro, scambio e trasformazione, dove storie ed esperienze si intrecciano in un flusso continuo di creatività. In questo senso, il Forte di Bard, da sempre luogo di passaggio, si fa crocevia di linguaggi artistici contemporanei: il percorso si estende anche agli spazi esterni della fortezza, con due installazioni site specific firmate da Raul e dalla crew Truly Design, e coinvolge il territorio della Bassa Valle. Nei Comuni di Donnas, Pont-Saint-Martin e Perloz, nuove opere di Damiano Mengozzi, Madame e Hitnes prenderanno forma nel corso della mostra, rendendo il progetto un’esperienza artistica diffusa e in divenire.