Mostra al MUDEC di Milano dal 25 settembre 2025 – 8 febbraio 2026
L’olandese Maurits Cornelis Escher (1898 – 1972) è il protagonista della mostra che si terrà al Mudec di Milano dal 25 settembre 2025, realizzata in collaborazione con il KunstMuseum den Haag, che conserva un’importante raccolta di opere di questo celebrato artista e grafico.
La mostra si contraddistingue per il taglio originale, volto a mettere a fuoco due temi finora poco esplorati: il legame tra l’opera di Escher e la civiltà islamica, conosciuta in numerosi viaggi nel sud Italia e in Spagna, e il forte interesse scientifico e, in particolare, matematico che lo anima. Entrambi questi filoni si riflettono con grande ricchezza di spunti e di soluzioni espressive nella sua opera, pittorica, grafica e di oggetti di design. La presenza in mostra di diversi, splendidi oggetti artistici islamici, sempre del Kunst dell’Aja, permette un confronto puntuale e spesso rivelatore.
Il catalogo, con la consulenza dell’ingegner Federico Giudiceandrea della Fondazione M.C. Escher, oltre a riprodurre tutte le opere in mostra, è arricchito da quattro saggi di approfondimento di Claudio Salsi sull’arte grafica di Escher e il rapporto con l’Italia, di Judith Kadee, curatrice del Kunst dell’Aja, sul ruolo centrale dell’Alhambra come fonte di ispirazione, di Paolo Branca sul rapporto con l’Islam e di Claudio Bartocci sugli aspetti scientifici e matematici. Si aggiunge poi un importante testo dello stesso M.C. Escher sulla divisione regolare del piano, che permette di comprendere la solida base matematico-scientifico sottesa alla sua affascinante arte.
COORDINAMENTO
Federico Giudiceandrea, ingegnere e collezionista, ha curato diverse mostre su Escher, di cui è autorevole specialista.
CURATORI
Claudio Salsi, storico dell’arte, già direttore del Settore Soprintendenza Castello, Musei Archeologici e Musei Storici del Comune di Milano, nonché docente all’Università Cattolica.
Paolo Branca, autorevole islamista e arabista, docente di Lingua e Letteratura araba in diversi atenei e autore di numerose pubblicazioni sui rapporti tra Islam e Occidente.
Claudio Bartocci, docente di Fisica matematica all’università di Genova.